>>18401
adesso, dopo il brindisi la padrona di casa invita gli altri a recarsi nella sala affianco per ballare, ma mentre si avviano ha un mancamento e chiede agli altri di avviarsi intanto che si ricompone.
nel libro, pare che letteralmente tossisca sangue davanti a tutti, e contiene anche una scena di riesumazione https://it.wikipedia.org/wiki/La_signora_delle_camelie, che… anche quella non aiuta ed è universalmente noto che è malata, a quanto pare, non l'ho letto.
comunque, nell'opera alfredo s'attarda per assicurarsi che stia bene, e le confessa il suo amore e le dice letteramente
ALFREDO
Se mia
Foste, custode io veglierei pe' vostri
Soavi di'.
VIOLETTA
Che dite
? ha forse alcuno
Cura di me?
ALFREDO
(con fuoco)
Perche' nessuno al mondo
V'ama
lei lo prende in giro ma è impressionata e dopo, una molto bella sequenza in cui le valuta i pro e i contro, pensa alla sua vita e a come l'ha vissuta decide di lasciarsi prendere da questo sentimento e di sceglie di vivere con alfredo.
altra parte molto importante, sempre per me naturalmente. il secondo atto si apre dopo tre mesi che violetta alfredo si sono ritirati in campagna e si sono tirati fuori dalla vita mondana.
per ragioni non chiare, i soldi già dopo tre mesi sono finiti. nel libro è chiaro che marguerita, la corrispettiva di violetta, ha mantenuto contatti col "bel" mondo e ha mantenuto lo stesso stile di vita di quando era una mantenuta.
certi passi del libretto invece fanno pensare che abbia tagliato ogni contatto e non si capisce da dove venga tutta questa spesa.
comunque sia, alfredo viene a sapere da una serva, sorpresa di ritorno da parigi per vendere gli averi di violetta, come stanno le cose (come potesse non accorgersene non è chiaro).
il libro almeno dalla sinossi lascia pensare che il modo di dire anglofono "you can't turn a whore into a housewife" sia adatto al caso.
nell'opera il disfarsi dei beni è per violetta un modo per tagliare col passato, che è molto più carino, ma…anche le spese sarebbero reali.
il video è quello che mi sono dimenticato di incastonare prima.