mi ricordo un'argomentazione riguardo al "successo" di anita saarkesian, su come per quanto le opinioni fossero "giuste", sarebbero state più "giuste" se fossero state presentate da un nano transgender pandisabile demiasessuale di colore.
http://www.ilgiorn ale.it/news/spettacoli/e-ora-potere-popolo-se-prende-ferragni-non-fa-chemio-svuota-1596439.html
Ma perché Potere al Popolo ce l'ha tanto con la moglie di Fedez? Chiara ha peccato di aver fatto da testimonial per una campagna della Pantene contro l'hair shaming, ovvero "una campagna per accettarsi, per non sentirsi obbligate ad adeguarsi ai modelli vigenti in materia di capelli". Niente di scorcertante, quindi, ma per Potere al Popolo sì.
Viola Carofalo, infatti, ritiene che il ruolo della Ferragni non sia corretto. E quindi solleva un casino (pubblico). "La testimonial non è una ragazza con gli afro, o, per fare un altro esempio, una donna con pochi capelli perché sta facendo la chemio. È Chiara Ferragni: lunghi capelli biondi sempre in piega (fatti suoi, ma mi sembra una testimonial surreale)", scrive su Facebook.
Per la leader di Potere al Popolo, quindi, il coinvolgimento di personaggi come la Ferragni è da evitare in certe battaglie, per non sminuirle. Poi arriva la perla finale: protagonisti come Chiara sono da evitare per riuscire a "battere la destra populista, che oltre a instillare odio, sessismo e razzismo si appropria e stravolge continuamente i nostri contenuti (il reddito, la lotta alla povertà, la critica alle istituzioni europee)".
io non sapevo chi fosse questa persona prima che si sposasse e facesse birbonate nei supermercati, ma vedere come stiamo bruciando le tappe anche qui in Italia sul "la tua opinione non conta perchè sei troppo italiano quando la dici" è bel colpo d'occhio.
secondo me stanno scoprendo le carte troppo presto, ma meglio così, immagino…