i just wrote this in portuguese and translated it into italian using google. what do you think? both are latin languages so some parts of the metrics and rhymes are preserved.
ho visto il futuro prosciugare nella mia mano
sentito quanto sia difficile soffocare l'emozione
nel buio dell'insonnia sei un problema e una soluzione
invano il tuo timbro in un angolo remoto
la tua voce è il mio loto in questa prigione
sei come un terremoto, perdo la terra
così affilo il coltello per castrare il mio cuore
tagliando le ali di mia fata in una mutilazione
luce, macchina fotografica e azione, no, niente recitazione
nell'oscurità della notte non c'è nessuno da chiamare
per cantare quella ninna nanna
la tua voce è una canzone lirica per me da meditare
Cerco di attaccare i pezzi del cuore spezzato
il caso non ci ha avvertito, è dimenticato
la tua voce mi rende ancora insensibile
in tua assenza l'amore non è un verbo intransitivo
nel crepuscolo voglio la tua cadenza
presto tu che hai sempre distrutto la mia arroganza
Mi butto sull'orlo dell'incoscienza
come Nietzsche sei la mia volontà di potere
Non aspetto ma voglio la tua pietà
notti insonolenze psicosi notti insonni
non ho dubbi che si tratti di un'emergenza
Ho perso la vergogna di chiederti il fallimento
senza questa chiacchierata anima gemella, senza trascendenza
sei la mia scusa per fare una poesia
il colpo di scena della mia sceneggiatura cinematografica
il più raffinato di tutti i teoremi
senza bestemmia rompo questa manetta, non aver paura
il tuo dipinto è inchiodato al muro della memoria
così tante storie brevi che ho scritto sulla base di questa storia
il lieto fine è una incoerenza illusoria
lasciami sognare in questa battaglia gloriosa
senza perdenti, senza podio e senza vittoria
Sto finendo il mio oratorio
per cancellare la follia contraddittoria
Ti porto queste rime casuali
perdonami per la semplice melodia
ma ha il tuo nome e cognome sulla dedica
senza censura, con usura, interesse e una moratoria
nascosto nel mio dolore allucinatorio
la scrittura è un masochismo, una feccia
senza cinismo, senza sofismo
questo aforisma è solo tuo
la mia esagerazione è l'eufemismo
e il mio rosario è nichilismo
la tua presenza è come un terremoto
Cismo non è nostalgia
ma vederti ostracizzato
annulla tutto il mio simbolismo
oltre il bene e il male, senza il manicheismo
la tua presenza è ancora il mio edonismo
e i ricordi spariscono il trucco dell'illusionismo
la tua voce era come il mio ipnotismo
per favore, concedimi un idealismo
un sentimentalismo senza realismo
con questo dolore ne manipolo mille
per distruggere il mio egocentrismo e il mio narcisismo
tutto questo è davvero solo un platonismo
di quelli condannati al romanticismo della nostalgia
morire nel freddo della fredda notte
senza libertà, senza la tua magia
la tua voce è la mia calma, mi assuefatto
se potessi fare appello non saprei nemmeno cosa direi
il piacere di ieri oggi mi angoscia
rotola come un'anomia oscura
seriamente, mi fa rabbrividire
che la pace di ieri oggi mi atrofizza
Sono senza teoria, sono senza teoria
Sono totalmente senza teoria
il volere di ieri oggi mi svuota
la tua voce mi accarezza, lenisce le mie fobie
questo è l'ultimo saluto alla mia eutimia
e un saluto alla mia disforia amica
dove stai ridendo delle mie stranezze?
andare e tornare è come il mio pellegrinaggio
ho già consultato il mio Orixás e le mie liturgie
e mentre ero nell'angolo di Ossanha, caddi
sussurrò la sua vecchia profezia:
l'amore è buono solo se fa male