>>15363
>>Quando un branco di razzisti, mascalzoni e feticisti delle puzzette sono più aperti dei movimenti per i rifugiati
Ma se ci pensi è sempre stato così.
I "pro-accoglienza" nella maggior parte dei casi vedono questa gente come "risorse" che "portano avanti l'economia".
I "razzisti" invece vedono "persone diverse" con "culture diverse".
I "buoni" parlano di cultura e persone solo quando fa comodo, i "cattivi" fanno della cultura (e correlati) la ragione d'essere del loro operato.
Fa davvero pensare quando chi si fa cavaliere di un mondo in cui tutti sono uguali, non si preoccupa neanche di conoscere le diverse culture.