>>9931
Testi no, mi sono formato una mia idea da articoli e discussioni in rete: però ho trovato spunti interessanti in Una scomoda eredità - La storia umana tra razza e genetica di Nicholas Wade, edito quattro anni fa. Purtroppo non ne ho una copia in formato elettronico. Il libro era uscito in allegato alle Scienze un paio di anni fa, quindi è anche possibile che si trovi nei banchi per strada.
Riguardo il testo di Lucio Russo, La rivoluzione dimenticata, la sua importanza sta nello spazzare via due luoghi comuni sul nostro presunto debito culturale (in questo senso è una pillola rossa):
- verso l'Islam (come detto sopra)
- verso l'Illuminismo (che nella sua furia razionalista e anticlericale, per condannare come bui i secoli precedenti, giunse a negare finanche l'esistenza della scienza antica. Un esempio è la notizia farlocca di Newton e la mela)
Qui il pdf in italiano: gofile.io/?c=tRV7RX (parola chiave: Melevisione)
Un altro spunto che mi ha intrigato, nel libro di Russo, è che forse non dobbiamo agli indiani nemmeno i cosiddetti numeri "arabi" (non è un caso che lo zero e la lettera 'O' siano così simili). Per coloro a cui non interessa il libro, ma vogliono dare un'occhiata alla questione:
it.wikipedia.org/wiki/0_(numero)#Storia_dello_zero
Infine, ahimè in inglese, segnalo il testo di Sutton sui finanziamenti dei banchieri americani a favore dei rivoluzionari sovietici:
www.voltairenet.org/IMG/pdf/Sutton_Wall_Street_and_the_bolshevik_revolution-5.pdf