>>8805 (OP)
>il monello che si tocca il pisello torna bello bello
Oè, come butta?
1. Se ti devi proprio uccidere, almeno fai qualcosa che ti possa portare alla gloria eterna, meglio esplodere come una supernova che scomparire come polvere di stelle.
2. Un consiglio letto e riletto e che mi è servito moltissimo per sorpassare anche momenti abbastanza cupi e solitari: se non hai niente, non hai niente da perdere. Smettila di fare il cagasotto depresso, se niente ha senso allora puoi fare ciò che vuoi, come vuoi, senza morale e senza blocchi.
Vuoi masturbarti in Chiesa come un degenerato? Chi diavolo ti ferma?
C'è una bella tipa che passa e ti arrapa in quel momento?
Scendi e rimorchiala, scemo!
Hai realizzato che la tua gente non se ne fotte un accidenti di come va il mondo?
Vattene via nella notte come il tizio Russo che si muove negli Stati Uniti con mezzi di fortuna, che te ne frega tanto?
E capirai che l'unico motivo per cui ti senti una merda è che in realtà la tua libertà non esiste perchè la tua mente ti blocca dal sentirti onesto verso te stesso. Ma mentalmente, il solo fatto che dubiti delle tue azioni presenti, passate e future è già abbastanza per farti capire che dentro di te c'è ancora un sentimento di autocritica e di onore, altrimenti te ne fotteresti e saresti un degenerato qualunque.
Inizia a guardarti nello specchio e a riflettere su tutto ciò di sbagliato che hai fatto o che pensi di aver fatto nella tua vita. Segnalo, analizzalo oggettivamente ed arriva alla conclusione che non se ne fregherà altamente nessuno tranne te stesso. Immagino tu non abbia nè ragazza, nè impiego stabile, nè genitori molto fieri od interessati a te, almeno negli ultimi tempi. Fottitene. Ognuno di quei dettagli può essere rimarginato e se anche non si potesse più fisicamente fare, almeno non sei un ritardato o un negro o Anthony Burch. Osserva tutte le cose che ti fanno star male ed impara abilità che ti permettano di superarle senza entrare in stronzate come la preghiera prima di andare a dormire o lo yoga. Considera tutto ciò che ti rende schiavo, come la pornografia, il cibo di merda o la solitudine e metti un limite a quanto ne puoi sopportare settimana per settimana. Non smettere di fare ciò che hai fatto per praticamente tutta la tua vita, per carità, rischi di tornare indietro più depresso di prima, ma renditi libero settimana dopo settimana giusto un filo di più. Il corpo e la mente si abituano facilmente.
Però ora ce lo devi rivelare cosa ti attizza, sto davvero sulle spine
>>8808
>lo postò a mezzanotte