>>8308
visto e fatto.
ecco l'opinione di uno stregone che se lo menava due, tre volte al giorno, a volte di meno, a volte di più, dai quattordici anni.
per me era letteralmente una droga. qualcosa che non mi permetteva di fuggire dai miei problemi. mi anestetizzava. e credo di avere avuto un problema simile a quello di cui tu non vuoi parlare. diciamo che sono statp esposto da piccolo a delle cose assolutamente velenose, e ci ho messo quindici anni a venirne a capo. circa.
mi permetteva di non sentirmi solo, senza propettive e di tollerare un sacco di cose che non sono esattamente tollerabili.
comunque sia, non pensavo di riuscire a smettere.
la prima volta che sono riuscito a smettere è stato quando sono andato in applausistan, da solo e senza molti soldi per due mesi (non avevo esattamente pianificato un cazzo, e si è visto). la stanchezza e la mancanza di privacy hanno molto aiutato.
sono tornato, ci sono ricascato, un paio di volte, ma, come hai detto tu,credp, la futilità della cosa cominciava a colpirmi in modo particolare.
ti posso dire che ho smesso. da qualche settimana ormai, ma la voglia non mi è passata, per niente. le sere in cui non sono a pezzi dal lavoro, a volte faccio fatica a dormire. una volta ho preso e me ne sono andato a correre per un tre quarti d'ora…
mi piace pensare che questa frustrazione mi porterà a non fuggire come uno stronzo, la prossima volta che una ragazza si mostrerà interessata.
detto questo, ognuno ha il suo percorso.
ho visto menzionare la bibbia. io personalmente la sconsiglierei. a seconda del libro che peschi potresti trovare della roba abbastanza disgustosa. in quel reparto lì, le fonti francescane forse sono meglio…