>Ad oltre duemila anni dall'esilio dalla Capitale, la città di Roma riabilita il poeta latino Publio Ovidio Nasone e revoca ufficialmente la "relegatio" decisa dall'imperatore Augusto
>Oggi l'Assemblea Capitolina ha approvato all'unanimità la mozione, proposta dalla maggioranza Cinquestelle, per "riparare al grave torto subito" dall'autore delle Metamorfosi che venne esiliato a Tomi, in Romania. Il documento è stato approvato dall'Aula che, recita la mozione, rappresenta "idealmente la continuità storica del Senato e del Popolo di Roma" e pertanto si ritiene essere titolata ad esprimersi
>La decisione è arrivata in quanto la relegatio "in base al diritto romano, andava comminata a seguito di un pubblico processo e doveva essere ratificata dal Senato mentre l'imperatore Augusto stabilì tutto da solo senza rispettare le regole"
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