Latitare /pol/ durante lo scrutinio mi ha fatto pensare sullo stato corrente della sezione.
Tutti quei comportamenti unusuali: l'abuso del testo rosso, lo spam costante di immagini, il tono forzatamente ottimista degli utenti, l'enorme ostilità verso chiunque mostri opinioni scorrette, l'atmosfera da "assedio" insomma, hanno forse qualche ragione di essere nel contesto del filo delle elezioni.
Può essere quindi che sia la colpa di un'ondata di novellini post-Trump che, incoraggiati dall'opera dei sofficini e dalla webm celebrativa (2 milioni di visualizzazioni su YT), scimmiottano il filo delle elezioni americane come un culto del cargo, poichè convinti che lo stile di scrittura ammissibile su /pol/ sia quello dell'avvenimento (happening) e solo quello?